Bambini e adolescenti sono state e sono ancora le due categorie più esposte alle conseguenze diretta ed indirette di tipo psicologico e psicosociale della pandemia.
Da recenti indagini è stato evidenziato che la situazione di isolamento forzato per bambini e adolescenti ha generato una condizione di stress e ansia con ripercussioni non solo sulla salute fisica, ma anche su quella emozionale-psichica. Nei minori in generale sono insorte problematiche comportamentali e sintomi di regressione: per i bambini al di sotto dei sei anni i disturbi più frequenti sono stati e sono ancora, l’incremento dell’irritabilità, disturbi del sonno e disturbi legati all’ansia. Nella la fascia di età 6-18 anni, oltre ai disturbi del sonno, emergono disordini nella “componente somatica” (ansia, disturbi somatoformi sensazioni di mancanza d’aria). Nei ragazzi più grandi è stata osservata una significativa alterazione del ritmo del sonno e un’aumentata instabilità emotiva, con irritabilità e cambiamenti del tono dell’umore.
Sono sempre più diffusi tra i bambini e adolescenti anche disturbi legati all’alimentazione (riduzione dell’appetito, incremento del consumo di snack, ecc.). Sono stati rilevati anche un aumento considerevole e sempre in ascesa, della fruizione di TV e cellulari oltre che un utilizzo massiccio delle tecnologie digitali. I ragazzi spesso sono “connessi” H24.Studi effettuati fino all’inizio dell’anno 2021 (un anno dopo il lock down), hanno evidenziato che la pandemia ha impattato sulla salute dei bambini e degli adolescenti, con conseguenze visibili ancora oggi, attraverso differenti fattori: il distanziamento sociale, la mancanza di routine, l’ansia e l’incertezza legata alla malattia, la paura dei genitori e le difficoltà generate dalla DAD. Naturalmente i comportamenti disfunzionali dei bambini/ragazzi sono correlati con il grado di malessere circostanziale dei genitori in quanto essi stessi hanno risentito del periodo di chiusura e di isolamento, impegnati a rimodulare la gestione e le relazioni familiari.
Musicoterapia e & Psicologia come risposta ai bisogni di bambini e adolescenti.
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